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mercoledì 6 giugno 2012

Piazzette di Lecce

Piazzette di Lecce: tra via T. Minniti e via 95mo Rgt. Fanteria.
In un piccolo triangolo della nostra città un miracolo di caos urbano, tra cassonetti normali e per differenziata, dissuasori, recupero di abiti usati, pali della luce, strisce pedonali cancellate che accompagnano il pedone nel groviglio, segnali messi a casaccio, sosta selvaggia a go-go. 
Area tra via T. Minniti e via 95mo Rgt. Fanteria

martedì 15 maggio 2012

Italy: love it or leave it

Perchè il nostro Paese ha subito questa involuzione? Perchè il Paese "più bello del mondo" è diventato sterile e grigio? Con una vecchia 500 Luca Ragazzi e Gustav Hofer attraversano l'Italia alla scoperta dei suoi orrori e meraviglie. Imperdibile!

martedì 8 maggio 2012

Una riflessione a caldo

Carissimi, il dato è ormai consolidato e definitivo. Alla migliore lista dello scenario politico leccese toccano 2 seggi in Consiglio Comunale. Ai due eletti, a Carlo e al dott. Citraro, vanno i miei complimenti e gli auguri di buon lavoro. 

Quanto a me, a parte un pizzico di amarezza per l'obiettivo mancato di pochissimo, posso dire di avere giocato una partita bellissima, insieme a chi mi è stato vicino e anche grazie a chi mi ha apprezzato da lontano.

Ho l'orgoglio, in una congiuntura elettorale difficilissima per la sinistra, di avere raccolto 156 voti splendidi: tutti chiesti e ottenuti sulla base di una precisa opzione politica, di una chiara visione di città, di un modo differente di concepire il governo della cosa pubblica.

Senza aver affisso un solo manifesto, senza aver sperperato un solo centesimo, senza aver disperso un solo volantino, senza aver mai chiamato un cliente che non condividesse già con me una visione delle cose. Sono letteralmente orgoglioso e onorato dell'affetto e del sostegno dei miei compagni di strada. 

Per il futuro, vi assicuro che non vi lascerò in pace finchè questa città non cambierà davvero! :)

sabato 5 maggio 2012

Auguri di buon voto!

Rispettate il vostro voto: votate solo candidati che con voi hanno parlato esclusivamente di politica! Non fatevi sfilare da sotto i piedi l'opportunità di dare un segnale importante, votando il cugino dell'amico o, peggio, chi vi ha promesso denaro o la luna.


mercoledì 2 maggio 2012

Adesione alla campagna "Il mio voto va rispettato"

Ecco il testo del mio comunicato stampa di adesione alla campagna di obbedienza civile "Il mio voto va rispettato" promossa dal comitato Acqua Bene Comune.

167-Lecce racconti di periferie suburbane

Giovedì 3 maggio alle ore 19,45 presso il Comitato di "Lecce Bene Comune", via Nazario Sauro 56, Lecce: incontro elettorale con il candidato Alessandro Presicce e proiezione del documentario "167-Lecce racconti di periferie suburbane" di Gabriele Buscicchio, interessantissimo spaccato di storia urbana e sociale della nostra città. A seguire breve riflessione, alla presenza dell'autore, sul diritto alla casa... ma anche sul suo rovescio.



Scarica la locandina cliccando qui

martedì 24 aprile 2012

Su "il manifesto" di oggi si parla di Lecce, Bene Comune.

Su "il Manifesto" di oggi (in edicola) una pagina intera sulla situazione politico-amministrativa leccese. Si parla anche della lista "Lecce Bene Comune", come di una positiva novità nello scenario, con un breve mio passaggio nel finale.

lunedì 23 aprile 2012

Paradossi culturali nella "Capitale"

In una regione dove solo il 6% del spesa totale delle famiglie è investita in cultura (la metà di quanto spende mediamente una famiglia britannica), Lecce si concede il lusso di lasciare privi di progetto e di contenuto splendidi contenitori culturali (Teatro Romano, ex Conservatorio Sant'Anna, Castello di Carlo V, ecc.), lasciando che siano vissuti solo estemporaneamente dai cittadini leccesi. Nella città che si candida - ennesimo spot elettoralistico - a Capitale Europea della Cultura, ci si concede addirittura il lusso di dare, ad uno squallido parcheggio di periferia, il nome di un Genio.
Piazzale Carmelo Bene (!)


venerdì 20 aprile 2012

Foto ricordo, con rifiuti

Questa è ricordo che un turista porta con sè fotografando Porta San Biagio, storico accesso da sud alla città. Allo sciatto contesto urbanistico che si palesa nel piazzale situato appena fuori la Porta, tra le auto parcheggiate alla rinfusa sull'asfalto, si aggiungono numerosi cassonetti di rifiuti. A Lecce, città dove la raccolta differenziata è ancora ferma al 14,50% (contro una media-Puglia che sfiora il 20%!), la spazzatura è quasi esaltata a benvenuto per chi si appresti ad entrare nel centro storico da questo "sfortunato" accesso.
Porta San Biagio sotto assedio

giovedì 19 aprile 2012

Abbracci

Oggi, su questo blog, un piccolo divertissement.
Si dice che ognuno scega i propri maestri: c'è chi si abbraccia per suggellare una saldatura di potere e costruire architravi di consenso e chi preferisce una semplice foto ricordo con uno dei grandi maestri della contemporaneità, il regista iraniano Abbas Kiarostami, autore de "Il sapore della cilegia" e altri capolavori, creatore di immagini potenti e non omologate. 
Buona giornata a chi ancora si abbraccia in modo disinteressato!

martedì 17 aprile 2012

Punta Palascia è salva!

Ora lo possiamo dire con assoluta certezza, Punta Palascia è salva.
Essendo spirati da qualche giorno i termini di ogni possibile appello avverso la sentenza del TAR Lecce che accoglieva le ragioni del Comitato di associazioni e cittadini che si era costituito a difesa della zona, la progettata base militare a Palascia, con le sue torri di undici metri e tutto il cemento a contorno, non si farà più. Una battaglia vinta con l'impegno di tutti noi cittadini sensibili ai valori costituzionali di tutela del paesaggio e della bellezza di luoghi delicatissimi. Qui la sentenza integrale
Il Faro ottocentesco di Punta Palascia

Via Pistoia: storie di disagio e di abbandono

La situazione delle case-parcheggio di via Pistoia: storie di disagio e di abbandono. Un video di meno di 10 minuti da guardare per capire una realtà spesso ignorata, nella via più popolosa della città.

Le associazioni chiedono ai candidati impegni concreti!

Trasporti, verde, parcheggi: tante idee per la città. "Candidati, sottoscrivetele"Trasporti, verde, parcheggi: tante idee per la città. "Candi
Cinque impegni per lo sviluppo della città che sia vero e sostenibile e che i candidati alla carica della poltrona di sindaco, nel capoluogo, sono invitati a sottoscrivere. Trasporti, verde parcheggi. L'iniziativa è delle associazioni Nuovo centro storico, Adusbef, Adoc, Codacons e Avvocati dei consumatori-Federutenti.
Leggi l'articolo su Lecceprima.it: Le associazioni dei consumatori chiedono impegni concreti!
parcheggio in costruzione nell'area ex Enel (foto da: www.lecceprima.it)

lunedì 16 aprile 2012

Una mia intervista su ComuneWebRadio

Quattro chiacchere sulla mia storia politica, a partire dall'esperinza nei movimenti per la pace, per una democrazia sociale, per l'ambiente, per diritti dei cittadini e dei migranti. In più qualche visione sulla città che vorremmo e qualche impegno per Lecce. Due intermezzi musicali, tra Patti Smith e Manu Chao.
Intervista realizzata da Gigi Apollonio e Bruno Mola per CWR

venerdì 13 aprile 2012

Splendori e miserie del gioco del calcio

Nei "giorni del fango" per il nostro calcio nazionale e, purtroppo, per il calcio leccese, a causa - sembra - di oscuri faccendieri legati in qualche modo alla politica locale, mi piace tornare con la mente ai miei ricordi di "pulcino" e alle mie letture di Galeano, grande scrittore sudamericano, appassionato di un calcio fatto di vera passione. Riporto qui sotto un piccolo stralcio della sua prosa vivace.

Eduardo Galeano ad Alessano nel 2008
"La storia del calcio è un triste viaggio dal piacere al dovere. A mano a mano che lo sport si è fatto industria, è andato perdendo la bellezza che nasce dall'allegria di giocare per giocare. In questo mondo di fine secolo, il calcio professionistico condanna ciò che è inutile, ed è inutile ciò che non rende. E a nessuno porta guadagno quella follia che rende l'uomo bambino per un attimo, lo fa giocare come gioca il bambino con il palloncino o come gioca il gatto col gomitolo di lana. Il gioco si è trasformato in spettacolo, con molti protagonisti e pochi spettatori, calcio da guardare, e lo spettacolo si è trasformato in uno degli affari più lucrosi del mondo, che non si organizza per giocare ma per impedire che si giochi. La tecnocrazia dello sport professionistico ha imposto un calcio di pura velocità e forza, che rinuncia all'allegria, che atrofizza la fantasia e proibisce il coraggio. Per fortuna appare ancora sui campi di gioco, sia pure molto di rado, qualche sfacciato con la faccia sporca che esce dallo spartito e commette lo sproposito di mettere a sedere tutta la squadra avversaria, l'arbitro e il pubblico delle tribune, per il puro piacere del corpo che si lancia contro l'avventura proibita della libertà" da "Splendori e miserie del gioco del calcio" (1997) .

giovedì 12 aprile 2012

Incrocio a villa Bobò: lasciate ogni speranza o voi che entrate!

Continuiamo a "divertirci" con i paradossi urbani di Lecce.
Questo è l'incrocio alla confluenza tra viale Gallipoli e viale dell'Università (di fronte a Villa Bobò, come chiamano la zona i leccesi). Sull'incrocio si rasenta la follia, in nessuna cittá che ho visitato esiste una tale confusione nella viabilità. Sono stati visti turisti stranieri a bordo di macchine a noleggio, entrare nell'incrocio per mai più uscirvi. Forse sono ancora lì dentro a cercare il modo di uscire! :)

mercoledì 11 aprile 2012

Lecce: meno di un terzo di "verde fruibile" rispetto alla media italiana!

Nella città che ha (dato Legambiente) 3,86 mq di "verde fruibile" per abitante (Catanzaro, per fare un esempio al sud, ne ha 25,36 mq), il paradosso è che le rotatorie sono la parte più curata del verde pubblicoPeccato che quello nelle rotatorie non sia un verde fruibile, calpestabile e soprattutto che sia un verde strozzato da una pesante cintura di smog. Anche la Villa Comunale è assediata da viale XXV Luglio che ancora non si decide di chiudere!

Da 15 anni si promettono parchi urbani degni di questo nome: Belloluogo, Trax Road sono tra le migliori opere incompiute, già previste nei programmi elettorali ormai ammuffiti nei cassetti dell'amministrazione.

Verde pubblico spelacchiato al rione Settelacquare

Verde rigoglioso, ma non fruibile nelle rotatorie!

domenica 8 aprile 2012

Gli "auguri scomodi" di Don Tonino

Fino a quando nelle nostre città la Via Crucis non sarà organizzata dagli amici del cambio, agli appassionati della rivolta, dai poveri che si ribellano, dai condannati alle piccole croci quotidiane, da chi vi rimane schiacciato sotto, da chi è ingiustamente spogliato di tutto come Cristo, da chi viene abbeverato con l’aceto e il fiele di una vita insostenibile, avremo sempre delle Pasqua sterilizzate, delle liturgie innocue, delle aurore senza mattino. E i macigni continueranno a ostruire i nostri sepolcri.
Che la Pasqua sia per tutti una memoria spiritualmente eversiva. Solo allora questa allucinante vallata di tombe, a cui spesso dà l’impressione di rassomigliare la terra, si muterà in serbatoio di speranze.
Don Tonino Bello

Un augurio di pace

Il mio augurio di pace parte dalle undicimila sedie vuote di Ul. Marsala Tita, Sarajevo. 
Un augurio speciale ai miei compagni di emozioni nel viaggio nella Bosnia innevata nel Capodanno 2011.

sabato 7 aprile 2012

giovedì 5 aprile 2012

I beni comuni spiegati in un fumetto

Nella mia campagna elettorale sto notando che il concetto di *beni comuni* è spesso poco noto, anche se è un tema fondamentale per le nostre società. Ecco qualche risorsa di rete che ci può aiutare a "istruirci", in senso "gramsciano":


Nei momenti di crisi, occorre ripartire dai grandi maestri!

Una citazione testuale di Antonio Gramsci che, nel '19 dalle pagine de "L'Ordine Nuovo", esortava i cittiadini a documentarsi, ad organizzarsi e a partecipare attivamente alla vita politica e sociale. Nella città dei clientes, queste parole hanno la forza di dinamite.

mercoledì 28 marzo 2012

Perchè ho deciso di candidarmi!

Perchè è ora di "metterci la faccia" in prima persona: non delegare a chi non merita delega e non lasciare il campo a chi vuole continuare a tenere "le mani sulla città".

Perchè da semplice cittadino che ha scelto di vivere in questa città, che ha sempre vissuto la politica e la partecipazione come il più naturale dei gesti, mi candido in una lista che ha come idea fondante quella di riappropriarsi della città come spazio pubblico e come *bene comune* di tutti; che si assegna il compito di cercare di scardinare la saldatura tra politica e affari che si è consolidata in questi ultimi 15 anni di governo della città.

Anni che l'hanno ingrigita, insterilita, mortificata; anni di scelte pubbliche incomprensibili in cui la città è stata governata come se fosse un coacervo di piccoli e grandi interessi personali, di lobby, di consorteria e non come una vera comunità di cittadini, che cresce davvero solo se cresce insieme. Anni in cui i diritti sono diventati favori e i cittadini clienti.

E' ora di dire basta! Di tornare ad essere orgogliosi non solo dei nostri monumenti e del sole che bacia la città, ma anche - finalmente - della qualità della vita che riuscirà a percepirsi nella nostra città se si cominceranno a fare scelte pubbliche coerenti e coraggiose!

martedì 20 marzo 2012

La mia carta di identità politica


Mi sta a cuore questa città. Non solo perché è la mia, non solo perché è bellissima, ma, soprattutto, perché credo che Lecce meriti di più, perché le donne e gli uomini leccesi possano vivere meglio e lasciare ai loro figli un luogo dove le buone pratiche di vita e di cittadinanza siano davvero un bene comune.
Per questo mi candido, e intendo rendere questa mia prima e volontaria esperienza un impegno che diventerà costante, come, fino ad ora, è stato continuo l’interesse che ho mostrato verso molti aspetti del vivere civile. Ho quarant’anni, un’età in cui oggi si è ancora considerati giovani ma abbastanza esperti per aver compiuto delle scelte ponderate. Sono un avvocato con la passione per la Giustizia, che credo riguardi molto più delle questioni legali; l’equità sociale, l’amore e il rispetto per l’ambiente, il commercio solidale, le ragioni dei più deboli, il rifiuto della guerra, sono i motivi-cardine del mio impegno. Da anni mi occupo della tutela delle persone: in particolare mi sono battuto per i consumatori, anche se questa definizione non mi piace: le persone soddisfano bisogni che, come tali, sono necessari per vivere. Non potrei mai considerarli oggetti di un consumo che impoverisce la Terra, arricchisce uomini senza scrupoli e rende vano ogni tentativo di uguaglianza e benessere diffuso. Fra le mie battaglie voglio ricordare quella per la difesa di Punta Palascia e quella per l’acqua pubblica. Il principio della vita non può essere appannaggio di pochi.
Da quando questo lembo d’Italia è diventato così importante per le migrazioni, ho offerto la mia opera volontaria con un impegno assiduo: dai centri di prima e seconda accoglienza, a iniziative finalizzate all’inserimento di adulti e bambini nel lavoro e nella scuola. Politicamente significativa è stata la mia esperienza nel Lecce social forum, che si è caratterizzata soprattutto nella battaglia per la chiusura dei centri di permanenza per gli immigrati.
In campo culturale i miei interessi hanno spaziato dal cinema d’autore alla fotografia, dal jazz all’arte contemporanea. Tutto questo si può anche racchiudere in un viaggio, se questo diventa – come spesso mi accade - un percorso dell’anima. Ho molte idee per Lecce, progetti che vorrei discutere con le leccesi e i leccesi, concordandoli con tutti coloro che vorrebbero questa città un modello di buona vita, un esempio che parta dal Sud.